Tappeti turchi, porcellane cinesi, pepe e spezie, vetri veneziani, agrumi, pellicce, libri arrivano nel ‘600 nelle case olandesi, diventando simbolo di opulenza ed entrando così nelle rappresentazioni pittoriche dello Stilleven. Come in quest’opera di Willem Kalf, “Natura morta con vaso di porcellana cinese” del 1669.

Le navi della Compagnia delle Indie Orientali e della Compagnia delle Indie Occidentali, attive dall’Indonesia ai Caraibi, da Formosa al Brasile, dalla Tasmania alla Nuova Zemlya, dall’attuale Ghana al Suriname, approdavano con le loro merci esotiche nel XVII secolo nei porti olandesi e rendevano Amsterdam il centro commerciale dell’Europa.