Il paradosso: Freweini di origine Eritrea, se fossi stata 50 mq di pelle di caprino voce doganale  S.A. 410622  saresti entrata liberamente in Europa (*)

Un altro elemento, dopo l’esempio nigeriano qui espresso. Lo troviamo anche per l’Eritrea.

L’esempio per un paradosso che mette in correlazione la circolazione dei beni con quella delle persone, volendo rilevare come quest’ultima manchi a differenza della prima di una sistematica regolamentazione internazionale che ne faciliti il fluire: Freweini, mera cittadina eritrea non portatrice di un diritto d’asilo o di uno status rifugiato, sarà bloccata ai confini europei; una merce di origine eritrea come la pelle caprina voce doganale 410622, prodotto di esportazione tipico del paese africano, supererà i confini europei senza alcun problema e senza assolvere alcun dazio.

L’Eritrea è parte del Sistema Preferenze Generalizzate in vigore già dal 1971 che consente uno scambio facilitato delle merci dei Paesi meno sviluppati; le  merci eritree possono entrare nel mercato europeo con riduzioni o azzeramenti del nostro dazio.

*Partendo da un paradosso per una semplice e piccola considerazione sui sistemi economici attualmente in essere e i loro punti critici. C’è una distanza ma anche una connessione, non solo ideologica, tra le politiche di circolazione delle merci a livello mondiale e quelle di circolazione delle persone. 

Foto: Anele – Dalla serie “Man&others”, 2017 – C-print, 55×120 cm